Nato nel 1999 a Morano sul Po, un piccolo paese del Monferrato, Sebastiano è un giovane chef che ha creduto fin da subito nel nostro progetto.
Amante della vita e del suo lavoro, Sebastiano riesce a trasmettere passione ed energia attraverso i suoi piatti e le sue parole: è sufficiente ascoltarlo per scorgere chiaramente l’ambizione e la fame di crescita personale e lavorativa.
“Ho conseguito il diploma di enogastronomia presso l’Istituto Alberghiero Sergio Ronco di Trino Vercellese, che ha saputo offrirmi solide basi nel campo della ristorazione, dandomi la possibilità di toccare con mano il duro e bellissimo lavoro del cuoco. Avevo quindici anni quando, lavorando da Balin, un piccolo ristorante gourmet nel cuore del mare a quadretti – la zona delle risaie
vercellesi – capii che quello sarebbe stato il mio futuro. Mi ha trasmesso un amore immenso nei confronti di questo mondo,nei confronti della cucina che sempre più ho sentito far parte di me stesso.”
La sua giovane carriera ha inizio in un ristorante stellato sul porto di Cesenatico, proseguendo sulle Dolomiti e sostando sulle rive del Lago Maggiore a Villa e Palazzo Aminta, un hotel 5 stelle leading.
“Partecipai all’edizione 2018 del salone del gusto a Torino con l’attuale chef della ducati Matteo Casadio, diventando successivamente come responsabile bistrò
di Enrico Bartolini, presso la Locanda del Sant’uffizio in quel di Cioccaro: ciò mi permise di fare un enorme salto di qualità e passare come aiuto chef in un ristorante nelle Langhe.”
Nel corso del 2020 è entrato nel progetto “Nuovirisi”, testando direttamente il nuovo Riso Rosa Verelé e sperimentando estrose ricette in grado di esaltarne l’aromaticità e il gusto unico.
Scopri le ricette del nostro Chef per rendere unico ogni piatto
e divertiti in cucina creando nuovi abbinamenti e nuovi sapori!
Riso Rosa cotto nella camomilla, carpaccio di gamberi di Mazara e spuma di bufala
Riso Rosa con riduzione di cipolla bruciata e polvere di vaniglia
Riso Rosa con limone candito e polvere di liquirizia
Riso Rosa con tartufo bianco e sfumatura di passito
risorosaverele@gmail.com
Strada Rabeto, 10
13044 Crescentino (VC)
agrivasino@yahoo.it
Via Torquato Tasso, 1
13040 Fontanetto Po (VC)
prioraroberto@yahoo.it
Amicizia, storia, valori e innovazione sono gli ingredienti che danno significato a questa gustosa realtà.
Perché si sa:
l’amore per la terra dà sempre buoni frutti.
Ingredienti:
380g di riso
380g di riso
700ml di acqua
30ml di panna
60ml di latte
50g di tartufo bianco
30l di olio al tartufo
20g di burro
30g di Parmigiano Reggiano D.O.P
200ml di passito
Sale q.b.
Dosi per: 4 persone
Per la crema di tartufo: Portare a bollore la panna, il latte, l’olio al tartufo, il parmigiano e 10g di tartufo crudo tutto insieme, frullare e lasciar raffreddare.
Mettere in un pentolino il passito e lasciar ridurre fino ad ottenere un composto semiliquido.
Far sciogliere in un tegame 20g di burro, aggiungere il riso, il sale e tostare fino a quando il chicco non è caldo, a questo punto sfumiamo con il vino bianco, lasciamo asciugare e iniziamo a cuocere il riso con qualche mestolata di acqua alla volta, cosi per 10 minuti circa.
Una volta terminata la cottura del riso, mantecare la crema di tartufo, impiattare a forma circolare su un piatto piano e grattare il tartufo a crudo, terminando con qualche goccia di passito ridotto e serviamo.
Ingredients:
380g of rice
700ml of water
30ml of cream
60ml of milk
50g of white truffle
30ml of truffle oil
20g of butter
30g of Parmesan Reggiano D.O.P
200ml of raisin wine
Salt to taste.
Doses for: 4 people
For the truffle cream: Bring to the boil all together the cream, milk, truffle oil, Parmesan cheese and 10g of raw truffle, blend and allow to cool.
Put the raisin wine in a saucepan and let it reduce until a semi-liquid mixture is obtained.
Melt 20g of butter in a pan, add the rice, salt and slightly toast until the rice grain is hot, at this point add the white wine, let it dry out and start cooking the rice with a few ladles of water at a time, do so for about 10 minutes.
Once the rice is cooked, stir in the truffle cream, serve in a circular shape on a flat plate and grate some raw truffle on top, then finish with a few drops of reduced raisin wine and serve.
Ingredients:
380g of rice
700ml of water
1 lemon
40g of liquorice powder
60g of butter
30g of Parmesan Reggiano D.O.P
20ml of white wine
10g of salt
20g of sugar
Doses for: 4 people
For the candied lemon: with a potato peeler, remove all the zest, cut into julienne strips and put it in a saucepan with the salt and sugar, cover with water and boil for 20 minutes, let it all cool together and once cold, drain the peels and dry them.
Melt 20g of butter in a pan, add the rice, salt and lightly toast it until the rice grain is hot, at this point add the white wine, let it dry out and start cooking the rice with a few ladles of water at a time, do so for about 10 minutes.
Once the rice is cooked, stir in the remaining butter, the Parmesan cheese and the juice of the previously peeled lemon. Arrange it in a circular shape on a flat plate, cover its surface with the liquorice powder and place the peels decoratively.
Ingredienti:
360g di riso
50g di burro
20cl di vino bianco
10cl di aceto di vino rosso
20g di Parmigiano Reggiano D.O.P.
40g di vaniglia in polvere
500ml di acqua
1 bacca di vaniglia
2 cipolle bionde medie
10g di sale
20g di zucchero
Dosi per: 4 persone
Tagliare le cipolle in 6 parti, condire con sale e zucchero, lasciar cuocere al punto di bruciatura in forno a 180° per circa 30 minuti. Una volta pronte, metterle in una casseruola e ricoprire d’acqua fredda, lasciar ridurre del 50% del volume, filtrare il tutto in uno chinoise e continuare a lasciar ridurre la parte liquida fino ad ottenere un composto semiliquido.
Lasciare la bacca di vaniglia in infusione nel burro precedentemente fuso, filtrare e lasciar riposare in frigorifero per 20 minuti.
Per la cottura del riso, mettere una noce di burro in una casseruola, aggiungere il riso, un pizzico di sale e lasciarlo tostare, sfumare con vino bianco e lasciar asciugare, iniziare ad aggiungere poco per volta dell’acqua sciapa e bollente, mantenendo sempre in movimento il riso. Aggiustare la sapidità prima della fine della cottura.
Terminati i 10 minuti della sua cottura, mantecare con il burro precedentemente infuso con la vaniglia, aceto di vino rosso e Parmigiano.
Impiattare in un piatto piano dando una forma omogenea e decorare con la riduzione di cipolla precedentemente ottenuta, spolverare la superficie del riso con la polvere di vaniglia e servire.
Ingredienti:
380g di riso
380g di riso
700ml di acqua
1 limone
40g di polvere di liquirizia
60g di burro
30g di Parmigiano Reggiano D.O.P
20ml di vino bianco
10g di sale
20g di zucchero
Dosi per: 4 persone
Per candire il limone: con un pela patate, togliere tutta la scorza, tagliarle a julienne e metterla in un pentolino con il sale e lo zucchero, ricoprire d’acqua e far bollire per 20 minuti, lasciar raffreddare tutto insieme e un volta freddo, scolare le scorze e asciugarle.
Far sciogliere in un tegame 20g di burro, aggiungere il riso, il sale e tostare fino a quando il chicco non è caldo, a questo punto sfumiamo con il vino bianco, lasciamo asciugare e iniziamo a cuocere il riso con qualche mestolata di acqua alla volta, cosi per 10 minuti circa.
Terminata la cottura del riso, mantecare con il burro rimasto, il parmigiano e il succo del limone precedentemente pelato. Disporre con una forma circolare su un piatto piano, ricoprire la sua superficie di polvere di liquirizia e posizionare a vostro piacimento le scorze.
Ingredienti:
380g di riso
700ml di acqua
30g di fiori di camomilla secchi
8 gamberi rossi di Mazara
1 mozzarella di bufala D.O.P.
60g di burro
20ml di vino bianco
20ml di aceto di vino rosso
10ml di latte
10ml di panna
10ml di Olio Evo
Sale q.b.
Dosi per: 4 persone
Prepariamo il brodo con il quale cuoceremo il riso, lasciando in infusione per 40 minuti, i fiori secchi di camomilla nell’acqua, precedentemente portata a bollore. Passati i 40 minuti, filtriamo il tutto con l’aiuto di un passino e riportiamo a bollore.
Far sciogliere in un tegame 20g di burro, aggiungere il riso, il sale e tostare fino a quando il chicco non è caldo, a questo punto sfumiamo con il vino bianco, lasciamo asciugare e iniziamo a cuocere il riso con qualche mestolata alla volta di brodo di camomilla, così per 10 minuti circa.
Per preparare la spuma di bufala: tagliare la bufala grossolanamente, frullare con 10g di latte e 10g di panna, aggiustare di sole e filtrare in un passino.
Per il carpaccio di gamberi: pulire i gamberi dal loro carapace, tagliare a metà ed eviscerare con cura, se necessario sciacquarli con acqua fredda. Insaporirli con un po’ di sale e Olio Evo, sopra un foglio di carta da forno, disporre 4 metà una vicina all’altra e coprire con un altro foglio di carta da forno, appoggiare il tutto in una cocotte e con l’aiuto di un peso pressate leggermente. Lasciar riposare in frigo.
Una volta che il riso è cotto, mantecare con il burro avanzato e l’aceto. Disporlo in un piatto piano dandogli una forma pianeggiante, adagiare al centro il carpaccio di gamberi precedentemente ottenuto. La crema di bufala (a vostro piacere) e qualche foglia di menta.